Guanciale in lana vegetale Kapok 50×80 altezza 13 è l’alternativa vegetale al cuscino in piuma. Il kapok e la piuma hanno infatti le stesse ottime proprietà.
L’imbottitura è costituito da 750 grammi Kapok.
Il Kapok si ottiene dalla pianta ad alto fusto Ceiba Pentandra, un albero diffuso nel centro-sud America, in Africa e in Asia, appartenente alla famiglia delle Bombacee. E’ la fibra naturale più leggera del mondo in quanto è cava dove si incapsula l’aria. La fibra è lunga da 2 a 4 cm. Le fibre vengono estratte a mano da baccelli lunghi 10/15 cm e la presenza di aria nelle cavita ha indotto per molto tempo a ritenere impossibile filare il kapok.
La coltivazione della pianta Ceiba Pentandra poiché cresce spontaneamente non sono necessari trattamenti di pesticidi ragion per cui il guanciale in lana vegetale Kapok è biologico e riciclabile al 100% e quindi anche eco-sostenibile.
Al pari del cotone è altamente traspirante ed igroscopico poiché ricco di lignina e cellulosa, quindi assorbire l’umidità del capo per trasferirla in maniera graduale all’ambiente circostante, mantenendo il capo fresco e asciutto. Infine è completamente anti acaro, antibatterico e anallergico in quanto la fibra contiene, intrinsecamente, sostanze amare che fungono da repellente naturale tenendo lontano acari e tarme. Inoltre, le fibre di Kapok sono ricoperte di cera che impedisce la formazione di muffe e quindi del profilare di batteri.
La fodera del guanciale in lana vegetale Kapok è realizzata in cotone di Percalle Tela INLETT da 130 grammi al metro quadro. Il cotone Percalle è riconoscibile per la sua naturale lucentezza e morbidezza. La sua trama fine e compatta dona al cuscino un aspetto elegante, totalmente assente il pilling (il fenomeno di formazione delle piccole palline di filato sulla superficie del tessuto)
Il cuscino è finemente rifinito sul perimetro con un’elegante bordino di colore verde, indicato a chi predilige un sostegno della testa di media altezza.
Il guanciale si può lavare in lavatrice adottando un ciclo di lavaggio delicato non oltre i 40°C, le fibre del Kapok non infeltriscono e non creano grumi. Dopo il lavaggio si può asciugare all’aria, disponendolo in orizzontale, oppure in asciugatrice, inserendo eventualmente un paio di palline da tennis in modo da rigonfiare l’imbottitura. Evitare l’esposizione del guanciale alla luce diretta del sole o fonti di calore intenso.